tag:blogger.com,1999:blog-54477488355127049842024-03-12T21:48:40.922-07:00Videoludik! - Servizio di metabolizzazione di un'arte modernaGianluca Santiliohttp://www.blogger.com/profile/01587836486395211223noreply@blogger.comBlogger54125tag:blogger.com,1999:blog-5447748835512704984.post-25551482482712768412013-03-11T16:13:00.001-07:002013-03-11T16:15:46.421-07:00Recensione: Primordia (PC - Wadjet Eye Games - 2012)<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://it.ign.com/videos/uploads/thumbnails/29863602012-12-01-12-09-57.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="360" src="http://it.ign.com/videos/uploads/thumbnails/29863602012-12-01-12-09-57.jpg" width="640" /></a></div>
<b style="font-weight: normal;"><span style="font-family: Arial; font-size: 15px; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"><br /></span></b>
<b style="font-weight: normal;"><span style="font-family: Arial; font-size: 15px; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"><br /></span></b>
<b id="internal-source-marker_0.7615834097377956"><span style="font-family: Arial; font-size: 15px; font-weight: normal; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">Quante volte abbiamo sentito parlare di chip emozionale? Tante quante sono state quelle in cui si è dibattuto sulla freddezza delle macchine, della loro incapacità di somigliare agli umani. Personalmente, ho particolarmente a cuore i dilemmi e gli esperimenti del <i>Data </i>di<i> Star Trek</i>, ma la sua era un’umanità artefatta, programmata e non compresa dallo stesso androide, altri, come<i> Philip Dick</i> nel celebre<i> Blade Runner</i>, hanno contemplato macchine emotive alle quali è stato tuttavia necessario fornire dei ricordi fasulli. Alla fine, però, cosa caratterizza le nostre sensazioni? I nostri stessi pensieri sono frutto di segnali elettrici, la nostra stessa memoria è realizzata da peculiari combinazioni di atomi, che differiscono da una <i>RAM </i>solo per numero di protoni, elettroni, tipo di legami. Siamo macchine anche noi, per quanto stupefacenti e complesse.</span><br /><span style="font-weight: normal;"><span style="font-family: Arial; font-size: 15px; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"></span></span></b><br />
<a name='more'></a><b id="internal-source-marker_0.7615834097377956"><br /><span style="font-family: Arial; font-size: 15px; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">Primordia <span style="font-weight: normal;">rovescia un po’ di ruoli. Immaginiamoci tutti un po’ meno perfetti e molto meno organici: saremmo dei robot sempre un po’ scassati e decisamente metallici, privi di cellule capaci di autoripararsi ed autoalimentarsi. Avremmo bisogno di elettricità, olio, pezzi di ricambio per ogni danno. Tuttavia, potremmo ugualmente credere nel Creatore. Anzi, la nostra natura non-organica ci impedirebbe di riprodurci per via sessuale, per cui bisognerebbe letteralmente costruire un figlio. La consapevolezza di essere nati per mano di altri sarebbe totale. Ma le memorie, soprattutto quelle elettroniche, sono estremamente volatili e le origini potrebbero essere facilmente dimenticate. In </span>Primordia<span style="font-weight: normal;">, del Creatore si sa poco o nulla, soltanto un testo, il <i>Gospel</i>, ne narra le gesta con molta vaghezza. Alcuni robot credono nell’Umanismo, proprio quello raccontato da questo libro. L’Uomo ha creato hardware e software che progressivamente hanno acquisito autonomia e consapevolezza. Ancora più tardi emozioni: gioie, paure, coscienze. Ad un certo punto, i robot hanno imparato persino a scavalcare le proprie direttive, ad opporvisi con grande fatica. E’ come siamo tutti noi uomini, no? Abbiamo dei compiti, lavori, ordini che cerchiamo di svolgere al meglio, e talvolta siamo costretti a ribellarci quando sentiamo lesi valori per noi importanti, accettando le conseguenze dell’insubordinazione. Il senso di </span>Primordia <span style="font-weight: normal;">è soprattutto qui, in un capovolgimento dei ruoli che ci propone un’evoluzione delle macchine che mette a nudo, per una volta, le nostre somiglianze rispetto a loro, e non il solito contrario.</span></span></b><br />
<b style="font-weight: normal;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-size: 15px; white-space: pre-wrap;"><br /></span></span></b>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://i663.photobucket.com/albums/uu358/The405_photo/Ed%20Williams%20-%20Games/Primordia/primodia-01.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="121" src="http://i663.photobucket.com/albums/uu358/The405_photo/Ed%20Williams%20-%20Games/Primordia/primodia-01.jpg" width="200" /></a><a href="http://www.gamerscritic.it/wp-content/uploads/2012/10/primordia_giant-600x375.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="125" src="http://www.gamerscritic.it/wp-content/uploads/2012/10/primordia_giant-600x375.png" width="200" /></a><a href="http://gamepodunk.ipbhost.com/uploads/gallery/album_15/gallery_6_15_96171.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="125" src="http://gamepodunk.ipbhost.com/uploads/gallery/album_15/gallery_6_15_96171.png" width="200" /></a></div>
<b><span style="font-family: Arial; font-weight: normal;"><span style="font-size: 15px; white-space: pre-wrap;"><br /></span></span><span style="font-weight: normal;"><span style="font-family: Arial; font-size: 15px; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"></span></span><br /><span style="font-family: Arial; font-size: 15px; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"><span style="font-weight: normal;">La </span>Wadjet Eye Games<span style="font-weight: normal;">, del resto non è nuova a tematiche suggestive e prospettive insolite: <i>Gemini Rue</i> e <i>Resonance</i>, inoltre, hanno goduto di molti elogi da parte della critica, anche se </span>Primordia <span style="font-weight: normal;">arriva dallo sconosciuto team degli <i>Wormwood Studios</i>. La storia parte, in tutta sincerità, un po’ in sordina. Due automi alloggiano nel relitto di un’astronave, sono <i>Horatio </i>e il suo assistente <i>Crispin</i>, mentre di colpo irrompe un minaccioso robot che si apre un varco fondendo con un laser lo scafo dell’albergo improvvisato. L’obiettivo è il nucleo energetico, vitale per qualsiasi macchina, senza il quale <i>Horatio </i>e <i>Crispin </i>sarebbero spacciati. Dopo qualche minaccia, il robottone si fa strada verso la fonte energetica mettendo al tappeto <i>Horatio </i>che si era opposto precipitosamente. E disperatamente! Niente nucleo, niente futuro. <i>Horatio </i>vive da sempre nelle cosiddette dune, una vasta zona desertica, radioattiva e isolata, distante dal luogo in cui tutti i robot si sono radunati nel tempo: <i>Metropol</i>, la città dall’energia infinita! <i>Crispin</i>, il suo assistente, glielo chiede di continuo: “Perché non andiamo a <i>Metropol</i>?”. La risposta è doppia: perché è lontana e irraggiungibile anche con la massima carica elettrica e perché <i>Horatio </i>ha la sensazione che le cose lì stiano andando male. A proposito di carica elettrica, al risveglio dall’infortunio con il vile penetrato nella sua casa, <i>Horatio </i>constata amaramente che resta, a lui e <i>Crispin</i>, appena il 10% dell’energia prima della buonanotte eterna. Il primo obiettivo del gioco, infatti, è trovare un generatore d’emergenza per poi incamminarsi alla ricerca del nucleo rubato, che porterà il duo in un’avventura temeraria.</span></span><br /><span style="font-family: Arial; font-size: 15px; font-weight: normal; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">I temi trattati li abbiamo anticipati, ma sarebbero stati poco valorizzati senza un cast di personaggi azzeccato. <i>Horatio </i>e <i>Crispin </i>sanno farsi adorare: sono diversissimi tra loro, il primo meditabondo e disilluso, il secondo sferzante ed ironico. Le sembianze di <i>Horatio </i>sono umanoidi, se ne intravede raramente il volto in quanto pesantemente coperto da panni per preservare la sua scorza metallica dalle insidie della sabbia. E’ una delle tante vittime dell’abusatissimo cliché dell’amnesia, che per fortuna non è pedante quanto in altri casi: la convivenza di <i>Horatio </i>con il buio del suo passato è rassegnata, ormai serena, probabilmente per la consapevolezza dell’impossibilità di recuperare informazioni da una memoria elettronica danneggiata. </span></b><br />
<b style="font-weight: normal;"><span style="font-family: Arial; font-size: 15px; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"><br /></span></b>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://i697.photobucket.com/albums/vv332/Darth_Roxor/Primordia/primordia0692.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="125" src="http://i697.photobucket.com/albums/vv332/Darth_Roxor/Primordia/primordia0692.jpg" width="200" /></a><a href="http://dk.ign.com/pictures/articles/580/86359.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="125" src="http://dk.ign.com/pictures/articles/580/86359.jpg" width="200" /></a><a href="http://gamesareevil.com/wp-content/uploads/2012/12/primordia-550x343.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="124" src="http://gamesareevil.com/wp-content/uploads/2012/12/primordia-550x343.jpg" width="200" /></a></div>
<br />
<b style="font-weight: normal;"><span style="font-family: Arial; font-size: 15px; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"><br /></span></b>
<b style="font-weight: normal;"><span style="font-family: Arial; font-size: 15px; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"><br /></span></b>
<b><span style="font-family: Arial; font-size: 15px; font-weight: normal; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">Tuttavia, importa poco. Le sue capacità di base funzionano egregiamente: <i>Horatio </i>è un grande costruttore, geniale, capace di riparare qualunque cosa coi materiali adatti. Alla sua bravura accosta un’umiltà ammirabile ed una malinconica moralità che si esprime nella speranza che un giorno arrivi nuovamente l’Uomo a raddrizzare il mondo. Nel frattempo, il suo unico scopo è sopravvivere, magari provando a concedersi il piacere di una piccola rinascita sociale nell’isolamento della sua dimora, dai cui rottami è stato in grado di estrapolare il necessario per costruire <i>Crispin</i>, il suo precario aiutante e unico familiare. E’ il frutto di materiali di fortuna e potrebbe essere sommariamente descritto come una testa volante: egli stesso, infatti, ironizza a più riprese su quanto sarebbe stato bello se <i>Horatio </i>avesse provveduto a munirlo di qualche sorta di braccia. Pur nelle sue limitate possibilità, fornisce sempre supporto morale e pratico, ma si fa amare soprattutto per la frizzante loquacità utile a sdrammatizzare le sventure di un’esistenza ai margini di una civiltà depressa già di suo. Sulle prime, la sua tendenza a non prendere nulla sul serio lo espone al rischio di venire a noia al giocatore, ma in soccorso arriva presto la brillante scrittura del personaggio che regalerà siparietti molto godibili e battute dalla genialità disarmante. <i>Crispin</i>, infine, è un indispensabile strumento per avanzare nel gioco e non pochi enigmi dipenderanno dalla sua capacità di fluttuare per analizzare aree distanti o effettuare operazioni basilari su alcuni oggetti. Col proseguire del gioco, altri guitti completeranno il cast, confermando l’ottima ispirazione della sceneggiatura anche su figure di secondarietà parziale o totale, come gli ex-soci in fila al tribunale o il languido robot in eterna attesa di un trasporto pubblico non più funzionante. La notevole fantasia degli sviluppatori emerge persino districandosi in un contesto abbastanza sfruttato negli anni come quello vagamente <i>steampunk</i>, persino riciclando il cliché dell’amnesia del protagonista. Per queste ragioni, sorprende la sobrietà dei finali, dieci in totale, che al capolinea faticano a tirare un ultimo strappo di sorpresa al giocatore. I migliori e i peggiori sono scontati più che brutti e l’unico che mi ha un po’ colpito è una via di mezzo difficile da incontrare, in quanto richiederebbe una bella intuizione nel finale ed una clamorosa svista poco prima.</span><br /><span style="font-family: Arial; font-size: 15px; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"><span style="font-weight: normal;">Aldilà di meriti e demeriti sceneggiaturali, </span>Primordia <span style="font-weight: normal;">avanza concatenando i monomeri fondamentali delle avventure classiche: gli enigmi. L’alternanza della loro tipologia dev’essere stata nelle priorità degli sviluppatori, ma è altalenante anche la qualità. Inizialmente, la componente primaria dell’esperienza sarà l’esplorazione ed un po’ di<i> pixel hunting</i>, reso a tratti difficoltoso dal disegno tendenzialmente sfumato dei fondali. Si passa gradualmente ad una minima manipolazione di oggetti ed alle vere mine per il giocatore: i passaggi di logica! Quelli squisitamente numerici, paradossalmente, sono anche i più intuitivi, almeno perché gli elementi dai quali estrapolare i codici giusti vengono forniti senza troppi ghirigori, ma il giocatore rischia di restare severamente impantanato in una bizzarra e veramente criptica ricerca di parole segrete, nonostante l’intrigante idea di fondo.</span></span><br /><span style="font-family: Arial; font-size: 15px; font-weight: normal; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">Un problema oggettivo di </span><span style="font-family: Arial; font-size: 15px; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">Primordia </span><span style="font-family: Arial; font-size: 15px; font-weight: normal; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">è senza dubbio la sua durata: difficilmente raggiungerete la decina di ore di gioco, compresi gli scervellamenti sui peggiori rompicapo. Tra l’altro, tutte le vicende si dipanano in un pugno di locazioni, proprio come accadeva in <i>Gemini Rue</i>, anche se </span><span style="font-family: Arial; font-size: 15px; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">Primordia </span><span style="font-family: Arial; font-size: 15px; font-weight: normal; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">è più robusto in termini di coerenza dello scenario. Si va dalla ventina di schermate della prima parte ad un’estensione maggiore, ma non eccezionale, della seconda. La ristrettezza di locazioni può essere considerata utile per amplificare il senso di oppressione di esistenze nidificate a ridosso dei generatori di energia, e forse è un bene che lo sviluppatore abbia preferito una trama compatta ma coerente invece che diradarla in un tour allungabrodo.</span></b><br />
<b style="font-weight: normal;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-size: 15px; white-space: pre-wrap;"><br /></span></span></b>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.cheatmasters.com/blog/wp-content/uploads/2013/01/primordia_01.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="125" src="http://www.cheatmasters.com/blog/wp-content/uploads/2013/01/primordia_01.jpg" width="200" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://i1.wp.com/www.therefinedgeek.com.au/wp-content/uploads/2012/12/Primordia-Screenshot-Wallpaper-Memento-Moribuilt.jpg?resize=640%2C480" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="150" src="http://i1.wp.com/www.therefinedgeek.com.au/wp-content/uploads/2012/12/Primordia-Screenshot-Wallpaper-Memento-Moribuilt.jpg?resize=640%2C480" width="200" /></a><a href="http://25.media.tumblr.com/tumblr_meand4GvPx1rxlqv0o1_1280.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="112" src="http://25.media.tumblr.com/tumblr_meand4GvPx1rxlqv0o1_1280.jpg" width="200" /></a></div>
<b style="font-weight: normal;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-size: 15px; white-space: pre-wrap;"><br /></span></span></b>
<b><span style="font-family: Arial; font-weight: normal;"><span style="font-size: 15px; white-space: pre-wrap;"><br /></span></span><span style="font-family: Arial; font-size: 15px; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"><span style="font-weight: normal;">Pur non avendo mai annoverato tra le priorità quella di sorprendere il giocatore per prodigi tecnici, è bene spendere due parole sull’aspetto di </span>Primordia<span style="font-weight: normal;">. E’ un gioco realizzato con l’<i>Adventure Game Studio</i>, un linguaggio di programmazione per giochi della categoria sempre molto sfruttato ma con limiti notevoli soprattutto in termini di grafica, che in questo caso è legata alla risoluzione di 320x240, purtroppo con sprite che invece scalano a risoluzioni maggiori, creando un fastidioso effetto di dettaglio differente. I fondali sono ben disegnati, ma senza mai sorprendere per ispirazione, va meglio con qualche <i>character</i>. Di livello decisamente superiore è il reparto audio, principalmente grazie al godibilissimo doppiaggio, studiato accuratamente per ogni personaggio, e che contribuisce significativamente alle singole personalità: le ottime voci di <i>Crispin </i>e <i>Horatio </i>sono accompagnate da altri eccellenti esempi come <i>Primer </i>o <i>Clarity</i>. In un complesso in cui l’anima <i>indie </i>rischia di emergere fin troppo, il doppiaggio restituisce un robusto senso di professionalità all’insieme.</span></span><br /><span style="font-weight: normal;"><span style="font-family: Arial; font-size: 15px; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"></span></span><br /><span style="font-family: Arial; font-size: 15px; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">Primordia </span><span style="font-family: Arial; font-size: 15px; font-weight: normal; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">dà l’impressione di essere un’incompiuta. Un’avventura coraggiosa nell’abbracciare temi impegnativi ed abile nel capovolgimento delle parti che vede l’umanità come ombra divina. A tratti ci potremmo ritrovare a riflettere su alcune conversazioni, ma la durata complessiva del gioco è modesta ed impedisce uno svolgimento generoso delle tematiche. Inoltre, le ambientazioni sono ripetitive, alcuni enigmi troppo criptici. Paradossalmente, qui la sua brevità aiuta, perché non ci si annoia, ma può essere considerato un pregio? Probabilmente no, anzi, probabilmente, in un mercato sempre più agguerrito come quello indie, i dieci euro richiesti per </span><span style="font-family: Arial; font-size: 15px; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">Primordia </span><span style="font-family: Arial; font-size: 15px; font-weight: normal; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">a prezzo pieno imporrebbero una longevità normale. Ma va bene così, resta un’esperienza gradevole finché non la si paragona né con i grandi classici del genere, né col resto della produzione </span><span style="font-family: Arial; font-size: 15px; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">Wadjet Eye Games</span><span style="font-family: Arial; font-size: 15px; font-weight: normal; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">.</span></b>Gianluca Santiliohttp://www.blogger.com/profile/01587836486395211223noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5447748835512704984.post-82396322941944335432011-11-23T01:34:00.001-08:002011-11-23T01:37:18.243-08:00La splendida musica di Skyrim con pianoforte e violino<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-nFG6Rx-O_vY/Te0ojgJyJ-I/AAAAAAAABOA/dcoMYp3_k6M/s1600/the+elder+scrolls+v+skyrim.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="180" src="http://1.bp.blogspot.com/-nFG6Rx-O_vY/Te0ojgJyJ-I/AAAAAAAABOA/dcoMYp3_k6M/s320/the+elder+scrolls+v+skyrim.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
Semplicemente meraviglioso il lavoro di queste due donne che hanno voluto impegnarsi in un tributo al grandioso titolo della Bethesda, in particolare alla sua colonna sonora, che poche volte, tuttavia, avremo modo di ascoltare nelle nostre solitarie peregrinazioni nella terra di Skyrim.<br />
<div>
<br />
<a name='more'></a><br /></div>
<div>
Belle e brave, sono impeccabili nell'arrangiamento con solo violino e pianoforte. Complimentoni!</div>
<div>
<br /></div>
<div>
<br /></div>
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="360" src="http://www.youtube.com/embed/cAnQQcIncq0?feature=player_embedded" width="640"></iframe>Gianluca Santiliohttp://www.blogger.com/profile/01587836486395211223noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5447748835512704984.post-43731055290504255922011-11-23T01:19:00.001-08:002011-11-23T01:21:40.678-08:00La Playstation Vita si avvicina e noi l'accoglieremo così<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://media.multiplayer.it/thumbs/images/2011/06/07/psvita_front_ss_jpg_640x360_upscale_q85.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="233" src="http://media.multiplayer.it/thumbs/images/2011/06/07/psvita_front_ss_jpg_640x360_upscale_q85.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
Bisognerà aspettare ancora un bel po' prima di vederla in Europa, e se in Giappone è già ordinabile e arriverà in ogni negozio il 17 del prossimo mese, dalle nostre parti ci sarà bisogno di aspettare due mesi in più, fino al 22 Febbraio.<br />
<br />
Poco male, troveremo, per compensare, un'offerta di titoli di lancio più nutrita che la Sony ha rivelato proprio oggi. E' questa qui:<br />
<a name='more'></a><br />
<br />
<div style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: white; background-image: initial; background-origin: initial; border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; outline-color: initial; outline-style: initial; outline-width: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 20px; padding-right: 20px; padding-top: 0px; vertical-align: top;">
<br /></div>
<ul style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: white; background-image: initial; background-origin: initial; border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; color: #1f1f1f; font-family: Arial, lucida-sans, Helvetica, Tahoma; font-size: 16px; line-height: 25px; list-style-image: initial; list-style-position: initial; list-style-type: circle; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; outline-color: initial; outline-style: initial; outline-width: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 24px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: top;">
<li style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: transparent; background-image: initial; background-origin: initial; border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; outline-color: initial; outline-style: initial; outline-width: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: top;">Uncharted: Golden Abyss</li>
<li style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: transparent; background-image: initial; background-origin: initial; border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; outline-color: initial; outline-style: initial; outline-width: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: top;">WipEout 2048</li>
<li style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: transparent; background-image: initial; background-origin: initial; border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; outline-color: initial; outline-style: initial; outline-width: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: top;">Reality Fighters</li>
<li style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: transparent; background-image: initial; background-origin: initial; border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; outline-color: initial; outline-style: initial; outline-width: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: top;">Little Deviants</li>
<li style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: transparent; background-image: initial; background-origin: initial; border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; outline-color: initial; outline-style: initial; outline-width: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: top;">ModNation Racers: Road Trip</li>
<li style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: transparent; background-image: initial; background-origin: initial; border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; outline-color: initial; outline-style: initial; outline-width: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: top;">Everybody's Golf</li>
<li style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: transparent; background-image: initial; background-origin: initial; border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; outline-color: initial; outline-style: initial; outline-width: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: top;">Escape Plan</li>
<li style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: transparent; background-image: initial; background-origin: initial; border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; outline-color: initial; outline-style: initial; outline-width: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: top;">Gravity Rush</li>
<li style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: transparent; background-image: initial; background-origin: initial; border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; outline-color: initial; outline-style: initial; outline-width: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: top;">Hustle Kings</li>
<li style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: transparent; background-image: initial; background-origin: initial; border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; outline-color: initial; outline-style: initial; outline-width: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: top;">MotorStorm RC</li>
<li style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: transparent; background-image: initial; background-origin: initial; border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; outline-color: initial; outline-style: initial; outline-width: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: top;">Top Darts</li>
<li style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: transparent; background-image: initial; background-origin: initial; border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; outline-color: initial; outline-style: initial; outline-width: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: top;">Super StarDust Delta</li>
</ul>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="color: #1f1f1f; font-family: Arial, lucida-sans, Helvetica, Tahoma;"><span class="Apple-style-span" style="line-height: 25px;"><br /></span></span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="color: #1f1f1f; font-family: Arial, lucida-sans, Helvetica, Tahoma;"><span class="Apple-style-span" style="line-height: 25px;"><br /></span></span></div>Gianluca Santiliohttp://www.blogger.com/profile/01587836486395211223noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5447748835512704984.post-31297189308976416912011-11-23T01:03:00.001-08:002011-11-23T01:13:27.888-08:00Le grandi delusioni d'autunno<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.omocha.it/img/Kirby_pelucheM_01.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://www.omocha.it/img/Kirby_pelucheM_01.jpg" /></a></div>
<br />
<br />
Il sito IGN, come tanti altri, ha l'abitudine di postare con una certa regolarità i famosi "top 5", "top 10" e via di questo passo, classifiche che il più delle volte vengono stilate con una certa superficialità, per non parlare di quelle da strapazzo che si trovano con Youtube.<br />
<br />
E' interessante, tuttavia, il focus dedicato alle delusioni maggiori di questa pirotecnica stagione autunnale, proponendo i cinque titoli che hanno peggio tradito le attese.<br />
<br />
<a name='more'></a><br /><br />
Senza una classifica vera e propria, i giochi sono i seguenti: X-Men Destiny, titolo della Silicon Knights che aveva realizzato lo splendido Eternal Darkness su Gamecube e che invece in questa occasione propone un picchiaduro con spunti ruolistici veramente soporifero; anche un altro supereroe rimedia una magra figura, dato che Spiderman: Edge of Time avrebbe dovuto fare meglio di quanto visto nel valido Shattered Dimensions, mentre il team Beenox stavolta combina un bel buco nell'acqua; impietoso da tutte le parti è stato poi il giudizio verso l'ambizioso Need for Speed: the Run, che doveva dare quel che mancava ai racing game, la storia, che poi si è rivelata inconsistente ma che nel frattempo ha privato di immediatezza il gameplay; non un brutto gioco ma non divertente quanto si sperava è Lords of the Rings: War in the North, dagli stessi ragazzi di Baldur's Gate: Dark Alliance e Champions of Norrath, che ha ottimi momenti ma che si perde in personaggi che coinvolgono molto poco; molto a sorpresa, però, compare Kirby in Return to Dreamland che raccoglie la pesantissima eredità di Epic Yarn e purtroppo non si può che constatare come il gioco, per quanto buono, sia tornato "normale", offrendo semplicemente quel che si era già visto in moltissimi capitoli dell'eroe rosa in passato.<br />
<br />
D'accordo?Gianluca Santiliohttp://www.blogger.com/profile/01587836486395211223noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5447748835512704984.post-11852193698573180462011-11-22T00:15:00.001-08:002011-11-22T00:16:58.419-08:00L'incantevole action-adventure in pixel art: Treasure Adventure Game!<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://s3.media.squarespace.com/production/1090042/12636924/-bXDAh6p92X0/TnyQrXcbb6I/AAAAAAAAAZc/cthOVkriB3U/s400/tag_live.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="238" src="http://s3.media.squarespace.com/production/1090042/12636924/-bXDAh6p92X0/TnyQrXcbb6I/AAAAAAAAAZc/cthOVkriB3U/s400/tag_live.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
Io sono stato un grandissimo fan di Wonder Boy in Monsterl Land e probabilmente nessun gioco mi ha mai regalato quelle stesse emozioni, quel senso di avventura e di eroismo naif che da quel titolo traboccava. Pur non essendo proprio la stessa cosa, ho avvertito qualche palpito similare guardando il trailer di Treasure Adventure Game.<br />
<br />
Ci ritroveremo anche qui a salvare (accidentalmente) il mondo, ma è soprattutto quell'azione 2D rivolta al viaggio, alla "journey" che l'eroe di turno deve fronteggiare passando per acqua, sotterranei, dimensioni parallele. Qui c'è anche da combattere, persino con boss, ma il focus pare principalmente sugli enigmi. E poi c'è tutta una magnifica grafica in pixel-art davvero nostalgica.<br />
<a name='more'></a><br />
<br />
Io ve lo propongo e me lo annoto sul taccuino (virtuale, ormai) delle cose da provare...<br />
<br />
<br />
<object style="height: 390px; width: 640px;"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/b-YvT2y3_I0?version=3&feature=player_detailpage">
<param name="allowFullScreen" value="true">
<param name="allowScriptAccess" value="always">
<embed src="http://www.youtube.com/v/b-YvT2y3_I0?version=3&feature=player_detailpage" type="application/x-shockwave-flash" allowfullscreen="true" allowScriptAccess="always" width="640" height="360"></object>Gianluca Santiliohttp://www.blogger.com/profile/01587836486395211223noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5447748835512704984.post-16838656881381727162011-11-21T23:53:00.001-08:002011-11-22T00:00:35.807-08:00Il film sul programmatore che diventò astronauta<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.singleplayercoop.com/wp-content/uploads/2010/12/richard-garriott-astronauta.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="279" src="http://www.singleplayercoop.com/wp-content/uploads/2010/12/richard-garriott-astronauta.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
E prima ancora di diventare astronauta, questo forse non dovevo ometterlo, diventò miliardario, altrimenti col ciufolo che andava nello spazio.<br />
<br />
Sto parlando di Richard Garriott, un ex-ragazzo che al calare degli anni Settanta si divertì a programmare sul suo Apple II un videogame chiamato Akalabeth, un gioco di ruolo con prospettiva pseudotridimensionale che pose le basi per la serie dall'incredibile successo nota come Ultima.<br />
<a name='more'></a><br />
<br />
Anche se in pochissimi avranno giocato ai primi capitoli, c'è da dire che Garriott aveva all'epoca una visione molto meno limitata del suo brand fantasy, col nostro avatar che poteva lanciarsi addirittura in viaggi interstellari con un'astronave. Diventa, quindi, ancora più suggestivo l'iter personale di Lord British che ha voluto spendere un po' del suo immenso patrimonio per appartenere alla ristrettissima cerchia di astronauti di seconda generazione, quelli che nello spazio ci vanno "a richiesta", senza scopi scientifici se non collaterali.<br />
<br />
Un destino affascinante quello dell'americano che sembra avere tutte le carte in regola per diventare un documentario che si chiamerà Man on a Mission e che dall'anno prossimo riceverà un pirotecnico lancio in America, dove non solo sarà disponibile "on demand", ma persino al cinema, anche se è prevedibile una copertura limitata. Caro Garriot, sei riuscito a vivere i tuoi sogni.
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="360" src="http://www.youtube.com/embed/Hbux5tiey0c?feature=player_embedded" width="640"></iframe>Gianluca Santiliohttp://www.blogger.com/profile/01587836486395211223noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5447748835512704984.post-89749537286146330182011-11-21T04:04:00.001-08:002011-11-21T05:10:46.942-08:00Meta-recensione - Jurassic Park: the Game (59/100)<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://media.ign.com/games/image/object/076/076985/Jurassic-Park-Adventure_PCboxart_160w.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://media.ign.com/games/image/object/076/076985/Jurassic-Park-Adventure_PCboxart_160w.jpg" /></a></div>
<br />
<br />
La Telltale è diventata una compagnia "pigliatutto" per quanto riguarda l'ambito delle licenze. Era partita da CSI e col tempo si è specializzata nel campo delle avventure, ripristinando l'amatissimo Sam & Max e persino Monkey Island, senza dimenticare il recente Ritorno al Futuro.<br />
<br />
Dei veri e propri big del videogame episodico che hanno solleticato la fantasia di molti appassionati quando hanno annunciato l'arrivo di Jurassic Park nella loro offerta.<br />
<br />
<a name='more'></a><br /><br />
Il titolo in questione non è basato su alcun film o novella, è frutto totalmente della fantasia della Telltale e ciò non sarebbe certo un male. Si riparte dall'isola vista nella prima pellicola di Spielberg, con un commando di specialisti che arrivano a salvare delle persone intrappolate mentre la rivolta dei dinosauri impazza. Il gameplay prevede uno switch tra sei personaggi, ognuno con la propria storia e abilità, ma non vi aspettate di dover rimuginare su come superare alcuni enigmi: non ce ne sono! E' un gioco più esplorativo che altro, bisogna semplicemente setacciare lo scenario per azionare determinati hotspot e nient'altro, se non fosse per dei quick-time events che ci costringeranno ad azionare rapidamente alcuni tasti come se fosse Heavy Rain.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://pcmedia.ign.com/pc/image/article/115/1150914/jurassic-park-the-game-20110218101736116.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="112" src="http://pcmedia.ign.com/pc/image/article/115/1150914/jurassic-park-the-game-20110218101736116.jpg" width="200" /></a><a href="http://pcmedia.ign.com/pc/image/article/115/1150928/jurassic-park-the-game-20110218002814169.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="100" src="http://pcmedia.ign.com/pc/image/article/115/1150928/jurassic-park-the-game-20110218002814169.jpg" width="200" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://pcmedia.ign.com/pc/image/article/115/1150914/jurassic-park-the-game-20110218101737929.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="112" src="http://pcmedia.ign.com/pc/image/article/115/1150914/jurassic-park-the-game-20110218101737929.jpg" width="200" /></a><a href="http://pcmedia.ign.com/pc/image/article/115/1150914/jurassic-park-the-game-20110218101732585.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="112" src="http://pcmedia.ign.com/pc/image/article/115/1150914/jurassic-park-the-game-20110218101732585.jpg" width="200" /></a></div>
<br />
<br />
Ci sono alcuni "pro" e parecchi "contro": <a href="http://uk.pc.ign.com/articles/121/1212942p1.html">IGN </a>si schiera dalla parte dei delusi e si lamenta del fatto che questo titolo sia stato sviluppato con l'iPad in mente, come si denota dai controlli terribili e dalla grafica che sfoggia dettagli in poche occasioni, ma anche la trama è quanto di peggio si possa trovare, con character molto enfatizzati la cui personalità sfocia puntalmente nella banalità (55/100); la cosa buffa è che <a href="http://uk.pc.gamespy.com/pc/jurassic-park-the-adventure-series/1212781p1.html">Gamespy</a>, invece, la pensa esattamente al contrario, rimarcando come l'aspetto più luminoso della produzione sia la sceneggiatura, a partire proprio dalla molto carica caratterizzazione dei personaggi, mentre il resto è così così (60/100); ad andarci più pesante è <a href="http://palgn.com.au/pc-gaming/19913/jurassic-park-the-game-review/">PALGN</a>, che proprio non digerisce il "gameplay" (si ostina a metterlo tra virgolette), sottolineando come questo Jurassic Park sia un "non-gioco" che perde la scia di Heavy Rain quando si scontra con l'eccessiva linearità, per non parlare anche stavolta dei pessimi controlli e dell'ottimizzazione generale quasi ridicola (40/100).
<object style="height: 390px; width: 640px"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/vbdjoxlj3ao?version=3&feature=player_detailpage"><param name="allowFullScreen" value="true"><param name="allowScriptAccess" value="always"><embed src="http://www.youtube.com/v/vbdjoxlj3ao?version=3&feature=player_detailpage" type="application/x-shockwave-flash" allowfullscreen="true" allowScriptAccess="always" width="640" height="360"></object>Gianluca Santiliohttp://www.blogger.com/profile/01587836486395211223noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5447748835512704984.post-73417725823885116752011-11-21T02:21:00.001-08:002011-11-21T02:21:14.094-08:00Personaggi personalizzabili, ergo la fabbrica dei mostri<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://i.imgur.com/rrXtc.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="http://i.imgur.com/rrXtc.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
<br />
E' diventata una moda ed in alcuni casi persino un elemento imprescindibile per catalizzare il fattore di coinvolgimento, ma quel che è certo è che il "customizable character" è sempre più presente nei videogame moderni. Purtroppo e per fortuna.<br />
<br />
Non c'è dubbio che una delle cose più divertenti sia cercare di capire quali mostri sia possibile creare, sebbene non sia il massimo immedesimarsi in uno sgorbio per tutta la durata dell'avventura. Ciononostante, questa pratica è stata presa in esame dal sito Neogaf che ha fornito qualche screenshot degli esperimenti più disgustosi.<br />
<a name='more'></a><br />
Mass Effect, Skyrim, ma anche Tiger Woods e tanti altri, l'importante è dare il peggio!<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://i.imgur.com/Ffal4.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="267" src="http://i.imgur.com/Ffal4.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.abload.de/img/unbenannt1i98dv.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="174" src="http://www.abload.de/img/unbenannt1i98dv.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://i.imgur.com/32W9c.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="179" src="http://i.imgur.com/32W9c.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://i.imgur.com/1SuaN.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="http://i.imgur.com/1SuaN.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://i.imgur.com/HT7JU.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://i.imgur.com/HT7JU.jpg" width="288" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://i.imgur.com/D2E0a.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="206" src="http://i.imgur.com/D2E0a.jpg" width="320" /></a></div>
<br />Gianluca Santiliohttp://www.blogger.com/profile/01587836486395211223noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5447748835512704984.post-35373908793456617762011-11-21T02:09:00.001-08:002011-11-21T02:10:03.199-08:00Una bambina impara l'educazione con Skyrim<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-1P2XPkgPOTc/TrgBCriYzVI/AAAAAAAAEF0/Cm086SHRY0w/s1600/Elder-Scrolls-5-Skyrim-Graphics.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="185" src="http://2.bp.blogspot.com/-1P2XPkgPOTc/TrgBCriYzVI/AAAAAAAAEF0/Cm086SHRY0w/s320/Elder-Scrolls-5-Skyrim-Graphics.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
Beh, vabbé, non esageriamo ma il video postato da un padre americano è interessante e molto simpatico. E' bene non fare i bacchettoni, però: la bambina sta giocando ad un titolo sicuramente violento, ma, secondo i genitori, l'importante è spiegarle cosa accade.<br />
<a name='more'></a><br />
<br />
La piccola di tre anni si sta divertendo a premere un po' di tasti a caso sul pad della X360 mentre il capolavoro della Bethesda sta girando. Si trova nella casa di uno sconosciuto che le intima di andare via, ma la bambina viene irritata da questo e dopo un po' di invettiva preme sul pad un po' di tasti che scatenano un colpo all'uomo che stramazza sul pavimento. Il sorriso di soddisfazione, però, viene immediatamente commutato in tristezza nel momento in cui le guardie irrompono in caso ed ammazzano il suo personaggio.<br />
<br />
Non si fa!!!<br />
<br />
<br />
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="360" src="http://www.youtube.com/embed/e55P2XF38O0?feature=player_embedded" width="640"></iframe>Gianluca Santiliohttp://www.blogger.com/profile/01587836486395211223noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5447748835512704984.post-43439002641064088412011-11-19T15:21:00.001-08:002013-03-10T03:30:20.376-07:00La lista della spesa: uscite e valutazioni della settimana (19-11-2011)<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-vTVQLoFWCJg/Tsg6hSZYcUI/AAAAAAAAABk/myNjzRqRggs/s1600/shopping-bag-icon.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://3.bp.blogspot.com/-vTVQLoFWCJg/Tsg6hSZYcUI/AAAAAAAAABk/myNjzRqRggs/s400/shopping-bag-icon.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
<br />
Ritorna la lista della spesa per un'altra settimana davvero di fuoco, con una Ubisoft con due pezzi grossi e la Nintendo che piazza il superclassico Zelda, con Skyward Sword che prova ad onorare la chiusura di carriera della Wii. Si vedono poco i portatili, così come il digital delivery, al momento soffocato dalle megaproduzioni. Bando alle ciance e buona visione!<br />
<a name='more'></a><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<object class="BLOGGER-youtube-video" classid="clsid:D27CDB6E-AE6D-11cf-96B8-444553540000" codebase="http://download.macromedia.com/pub/shockwave/cabs/flash/swflash.cab#version=6,0,40,0" data-thumbnail-src="http://i.ytimg.com/vi/Nl7mij_5PTk/0.jpg" height="266" width="320"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/Nl7mij_5PTk?version=3&f=user_uploads&c=google-webdrive-0&app=youtube_gdata" />
<param name="bgcolor" value="#FFFFFF" />
<embed width="720" height="480" src="http://www.youtube.com/v/Nl7mij_5PTk?version=3&f=user_uploads&c=google-webdrive-0&app=youtube_gdata" type="application/x-shockwave-flash"></embed></object></div>
Gianluca Santiliohttp://www.blogger.com/profile/01587836486395211223noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5447748835512704984.post-30276197523678233052011-11-19T01:06:00.001-08:002011-11-19T01:11:10.269-08:00Quando Zelda è meglio giocarlo su PC<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.gameranx.com/img/11-Nov/zelda1-1.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="180" src="http://www.gameranx.com/img/11-Nov/zelda1-1.png" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
Oggi esce l'ultimo ed attesissimo giocone per la Wii: Skyward Sword, un meraviglioso Zelda. Dalla Nintendo dicono che sarà il gioco più bello di sempre... per sempre, la critica è leggermente meno esaltata, ma di qualità ne rimane moltissima.<br />
<br />
Il problema principale sembra proprio la Wii.<br />
<a name='more'></a><br />
<br />
L'hardware Nintendo, ormai, mostra evidentemente la corda e finisce col tarpare le ali allo strepitoso lavoro svolto dal team di sviluppo per preparare scenari ed animazioni che sono costretti a girare ad una risoluzione infima con una qualità del rendering poco entusiasmante.<br />
<br />
Eppure... eppure c'è una maniera per risolvere tutto questo: caricando il gioco sull'emulatore Dolphin! Fra l'altro, dovrebbe essere anche una pratica legale utilizzando un disco originale, ma la cosa bella è che in questo modo, mantenendo una compatibilità totale, si può far girare il gioco alla massima risoluzione consentita dal vostro PC sfruttando ogni filtro di ultima concezione della vostra scheda video. Il risultato, come si può vedere, è clamorosamente superiore!<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.gameranx.com/img/11-Nov/zelda2-1.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="180" src="http://www.gameranx.com/img/11-Nov/zelda2-1.png" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.gameranx.com/img/11-Nov/zelda7-1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="180" src="http://www.gameranx.com/img/11-Nov/zelda7-1.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.gameranx.com/img/11-Nov/zelda4.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="180" src="http://www.gameranx.com/img/11-Nov/zelda4.jpg" width="320" /></a></div>
<br />Gianluca Santiliohttp://www.blogger.com/profile/01587836486395211223noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5447748835512704984.post-17682718233661956562011-11-19T01:00:00.001-08:002011-11-19T01:04:04.950-08:00La New Line Cinema porta nelle sale un videogioco alquanto poco atteso<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://fastcache.gawkerassets.com/assets/images/9/2007/05/rampage_wt_500.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="http://fastcache.gawkerassets.com/assets/images/9/2007/05/rampage_wt_500.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
Un conto è ripescare un superclassico del videogaming, un conto è prendere un titolo di cui, probabilmente, sentivano la mancanza davvero in pochi. Eppure la New Line Cinema, noto produttore cinematografico di caratura internazionale, ha prelevato i diritti per portare sullo schermo il buon vecchio Rampage.<br />
<br />
<a name='more'></a><br /><br />
Non ricordate di cosa trattava? Facile: prendete un emulo di King Kong/Donkey Kong e fatelo accompagnare da due colleghi altrettanto mostruosi, fatelo incavolare per bene ed infilateli in mezzo ad una popolatissima città. Cominceranno a devastare ogni cosa, chiamando in causa l'intervento delle forze dell'ordine dando al caos più estremo e più spassoso.<br />
<br />
Qualcosa di molto simile dovrebbe essere appunto tradotto in pellicola dalla New Line Cinema, ma è davvero presto per ottenere ulteriori dettagli. Del gioco del 1986 oggi si parla poco, nonostante nel tempo siano arrivati alcuni nuovi episodi, ma si tratta davvero di robetta. Di materiale per un film divertente ce ne sarebbe, quindi è bene attendere fiduciosi!Gianluca Santiliohttp://www.blogger.com/profile/01587836486395211223noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5447748835512704984.post-43447994400963796742011-11-19T00:55:00.001-08:002011-11-19T00:57:44.077-08:00Zelda diventa un irresistibile video rap!<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://cache.gawkerassets.com/assets/images/9/2011/11/medium_c3efe791908991871768b26f443def38.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://cache.gawkerassets.com/assets/images/9/2011/11/medium_c3efe791908991871768b26f443def38.jpg" /></a></div>
<br />
<br />
Potremmo quasi parlare di un tentato omicidio di un mito, ma il trash raggiunto dai ragazzi di Smoosh è talmente profondo che è stato in grado di diventare cult!<br />
<br />
Le melodie dell'action adventure Nintendo sono memorabili e parrebbe eretico trasformarle in un motivo rap, eppure qui suonano dannatamente bene. Non è stato svolto solo un bel lavoro musicale, anche il video è strepitoso nelle scenografie, nella recitazione e nei costumi. Da vedere assolutamente!<br />
<br />
<a name='more'></a><br /><br />
<br />
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="360" src="http://www.youtube.com/embed/mO1QBTG6EXs?feature=player_embedded" width="640"></iframe>Gianluca Santiliohttp://www.blogger.com/profile/01587836486395211223noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5447748835512704984.post-8981094611185791072011-11-18T02:14:00.001-08:002011-11-18T02:34:07.884-08:00La Macchina del Tempo: Novembre 2001<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-43CsaNOzAzM/TsYzImzxJHI/AAAAAAAAABc/0efHW_y_3Lg/s1600/macchina.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://1.bp.blogspot.com/-43CsaNOzAzM/TsYzImzxJHI/AAAAAAAAABc/0efHW_y_3Lg/s640/macchina.jpg" width="640" /></a></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
La prima notizia, di sicuro la più
importante, è che<i> La Macchina del Tempo</i>, dopo circa tre anni di
attività unicamente testuale, diventa anche video. E' stato un
lavoro massacrante ma alla fine ce l'ho fatta.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Bene, la seconda notizia, assai meno
rilevante, è che questo mese ci sono i debutti occidentali di <b>Xbox </b>e
<b>Gamecube</b>, mica cotiche! Di conseguenza la console war si infiamma con
tutto il nostro godimento.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
</div>
<a name='more'></a><br />
<br />
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Siccome ci piace andare in
controtendenza, però, partiamo dai <b>PC</b>. Sembra che sia il mese degli
strategici: <i>Stronghold </i>della Firefly Studios riesce a far breccia nel
cuore degli utenti <i>Windows </i>nonostante la sua grafica bidimensionale
non proprio avveniristica, ma è davvero valido nella sua doppia fase
gestionale e bellica; <i>Myth 3</i> è certamente più alla moda ed è il
primo, e ultimo, episodio della saga orfano del team Bungie, ma i
Mumbojumbo lavorano bene ed offrono un buon titolo, solo un po'
buggato; spettacolare, ed è raro per un RTS, è <i>Battle Realms</i> della
Liquid Entertainment che ci porta in un Giappone profondamente
fantasy in cui le unità combattono con un certo gusto, peccato per
la difficoltà killer; ci prova persino Guerre Stellari con <i>Star
Wars: Galactic Battlegrounds </i>che prende in prestito l'engine di Age
of Empires per sfruttarlo in una sorta di total conversion che non
riesce proprio a nascondere la parentela stretta; chi cerca
un'esperienza più hardcore va invece a nozze con<i> Europa Universalis
II</i>, che all'estetica concede poco o nulla ma che vanta una profondità
affascinante; anche le astronavi possono calzare bene alla categoria
RTS come dimostrato da <i>Star Trek: Armada II</i> che ci chiede di vestire
i panni del pelatissimo capitano Picard per esplorare l'universo ed
ottenere la giusta sfilza di vittorie militari.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<a href="http://www.kollewin.com/EX/09-16-02/55225_full.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="150" src="http://www.kollewin.com/EX/09-16-02/55225_full.jpg" width="200" /></a>Su <b>PC</b>, però, c'è assoluto bisogno di
sparare almeno un po': in questo senso torna molto utile la presenza
di <i>Alien vs Predator 2</i> della Monolith, terrificante come il
predecessore ma dotato di un mission design molto più godibile e una
longevità pazzesca, per non parlare della varietà derivante dai tre
protagonisti; partendo dal film “Quella Sporca Dozzina”, la
nFusion mette a punto <i>Deadly Dozen</i>, FPS tattico che, in realtà, di
buono mantiene soprattutto l'ispirazione; enormemente superiore è
<i>Ghost Recon</i>, ennesimo prodigio di Tom Clancy che regala alla Ubisoft
l'ennesima sceneggiatura suggestiva a sfondo politico, ma oltre alla
trama c'è un gioco in cui il lavoro di squadra funziona alla maniera
giusta;<i> Codename: Outbreak</i> è uno sparatutto che arriva dalla fredda
Ucraina e offre un'ambientazione desolante in cui tutto lo scenario
di gioco è contaminato da una sorta di virus alieno, per un titolo
non trascendentale ma con l'atmosfera giusta; <i>From Dusk 'till Dawn
</i>prende spunto dall'omonimo film (in italiano Dal Tramonto all'Alba) e
ci costringe a sterminare un'orda infinita di vampiri in salsa
tarantiniana, ma il publisher Cryo è in crisi a partire dalle idee;
fa una figura molto migliore <i>Return to Castle Wolfenstein</i>, redivivo
dopo un decennio di silenzio che riparte dallo splendore della
grafica dell'id Tech e dalla competenze dei designer Gray Matter che
offrono un multiplayer di lusso.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Non mancano anche <i>Wizardry VIII</i> e
<i>Tennis Master Series</i>: il primo è l'ultimo episodio del filone
principale della nota saga di RPG, un po' troppo lontana dagli
standard della moda, mentre il secondo è una decente simulazione
dello sport, ben lontana però dai fasti dei migliori. Tra gli
sportivi c'è anche <i>FIFA 2002</i>, ma sappiamo che non era una golden age
per questa serie sportiva.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Tra le console sparisce completamente
il <b>Nintendo 64</b>, mentre la <b>Dreamcast </b>propone solo la conversione di
<i><a href="http://www.retrogaminghistory.com/home/1095-garou-mark-wolves.html">Fatal Fury: Mark of the Wolves</a></i>, fatta sicuramente bene ma il gioco è
vecchio di un paio d'anni.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://dcmedia.ign.com/media/previews/image/markwolves/bg01_640w.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="150" src="http://dcmedia.ign.com/media/previews/image/markwolves/bg01_640w.jpg" width="200" /></a></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
La Playstation 2 cerca di rubare un po'
di attenzione alle console debuttanti con una delle sue esclusive più
prestigiose: arriva <i><a href="http://www.retrogaminghistory.com/home/207-metal-gear-solid-2-sons-liberty.html">Metal Gear Solid 2</a></i> e fa parlare tantissimo di sé,
soprattutto per alcune scelte di design di Hideo Kojima a metà tra
il geniale e l'impopolare. Si rivede anche Crash Bandicoot che in<i> The
Wrath of Cortex</i> è in pessima forma, ma non è un caso dato che alla
base c'è un cambio di sviluppatore, con i Traveller's Tales che
proprio non ce la fanno a restare nella scia dei Naughty Dog. <i>Burnout
</i>della Acclaim è perfetto per sfogarsi e ci mette a bordo di auto
superveloci che si lanciano in strada per fare possibilmente più
danni possibile oltre che per vincere le corse. <i>MX Rider</i> è un racing
game piuttosto arcade a bordo di moto da cross, poco stimolante
almeno quanto<i> Smuggler's Run 2</i>, altro titolo corsaiolo di cui nessuno
sentiva il bisogno.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<a href="http://img.zoneofgames.ru/screens/2144/2.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="150" src="http://img.zoneofgames.ru/screens/2144/2.jpg" width="200" /></a><i>Dark Summit </i>cerca di placare la fame di
snowboard game proponendo un simpatico gameplay a missioni, ma è
evidente come non possa in alcuna maniera competere con SSX. Allo
stesso genere appartiene <i>Shaun Palmer's Pro Snowboarder</i>, ma questo
titolo della Dearsoft è sicuramente qualche gradino sotto agli
altri. Piuttosto carino <i>Vampire Night</i> della Namco, una sorta di Time
Crisis in versione draculesca da giocare con la pistola. C'è la
conversione di<i> Half-Life</i>, ed anche se non si può paragonare alla
versione originale è comunque l'occasione giusto per ripescare uno
storico FPS. Il wrestling non manca mai e <i>WWF Smackdown Bring It</i> è
un appuntamento quantomai scontato, coi suoi trenta lottatori e
modalità ordinarie. Più interessante il tentativo della Electronic
Arts di far fruttare l'acquisizione della licenza di 007 con <i>Agent
Under Fire</i>, basato su una storia inedita e dotato di ottima grafica,
peccato che poi il gioco non sia di prestigiosa fattura. La
Playstation 2 dà il benvenuto al Team 17 che porta <i>Stunt GP</i>, racing
game molto carino a base di automobili radiocomandate già visto su
PC e Dreamcast. Significativa è l'uscita di <i>Frequency</i>, rhythm game
della Harmonix davvero ben fatto che pone anche le basi per i futuri
best-seller della compagnia.<i> Baldur's Gate: Dark Alliance</i> è
l'eretica conversione ad action-RPG del popolare titolo della
Bioware, ma il lavoro svolto dagli Snowblind Studios è meritevole ed
il gioco molto godibile per quanto distante dall'originale. <i>NFL 2K2</i> è
un'ottima simulazione del football americano, mentre fanno una magra
figura nelle rispettive discipline <i>Jeremy McGrath Supercross World</i> e<i>
Sunny Garcia Surfing</i>.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Due gettoni di presenza per la prima
<b>Playstation</b>: <i>Dragon Warrior VII</i> è la versione inglese del
corrispondente Dragon Quest nipponico, JRPG dalla longevità folle ma
dal reparto estetico anacronistico ed una sceneggiatura poco
coinvolgente; <i>Syphon Filter 3</i>, invece, è uno stealth game decente ma
non più molto a passo con i tempi, per quanto un appuntamento
imperdibile per i fan di Gabe Logan.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<a href="http://ii.alatest.com/product/full/2/1/Dave-Mirra-Freestyle-BMX-2-PS2-0.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="150" src="http://ii.alatest.com/product/full/2/1/Dave-Mirra-Freestyle-BMX-2-PS2-0.jpg" width="200" /></a>La Microsoft entra di prepotenza nel
mondo dei videogiochi con la <b>Xbox</b>, con una campagna promozionale
faraonica. Diventa subito molto popolare <i>Halo </i>con Master Chief che
per la prima volta ci catapulta su mappe dall'estensione gigantesca
dando vita ad una serie di successo.<i> Fuzion Frenzy </i>è un party game
davvero fuori di testo, ma a tratti piuttosto insulso, eppure col
tempo si è guadagnato persino un seguito. <i>Dead or Alive</i> trova casa a
Redmond in via definitiva con il terzo episodio, migliore nel modello
di combattimento rispetto al passato e con le solite pupe che rendono
onore ai chip grafici della console. <i>Oddworld: Munch's Odyssee</i> è un
“furto” alla Sony, dato che prima questa saga era un'esclusiva
<b>Playstation</b>, ma l'arrivo sulla <b>Xbox </b>porta una tridimensionalità che
fa un po' rimpiangere il vecchio stile. C'è sempre spazio per gli
sport estremi come testimoniato da<i> Dave Mirra's BMX 2</i>, ma le
acrobazie con la bici in questo caso emozionano poco; <i>Tony Hawk's Pro
Skater 2X</i>, invece, non tradisce le attese e si pone come la versione
più “pompata” della seconda uscita dello skateboarder. Meno
estremo ma ben fatto è <i>Amped</i>, snowboard game a cui la Microsoft non
poteva proprio rinunciare visto che ne spuntano altrove come funghi,
ma è carino anche<i> Transworld Surf</i> della Rockstar, che riesce a
catturare bene lo spirito del cavalcare le onde. <i>Project Gotham
Racing</i> e <i>Mad Dash Racing</i> sono due titoli di corse estremamente
differenti: il primo ci chiede di vincere gare ed accumulare punti
tramite azioni spettacolari, molto bello e molto apprezzato dal
pubblico, mentre il secondo prende alcuni personaggi di fantasy della
Crystal Dinamics e li mette a correre a piedi su scenari balori ma
senza impressionare. <i>Air Force Delta Storm</i> è un timido tentativo
della Konami di impensierire Ace Combat, ma pur non essendo male sul
fronte della giocabilità, risulta piuttosto inconsistente in tutto
il resto. Poca gloria anche per <i>Cel Damage</i>, con cui la EA cerca di
far soldi facendo leva sulla grafica in cel-shading, ancora una
novità all'epoca, ma come gameplay c'è quasi da piangere. <i>Shrek </i>è
un pessimo tie-in di uno splendido film, pubblicato da una TDK che si
ritirerà presto dal mercato, è un platform carino graficamente ma
noioso come pochi. Il peggiore del mese è però <i>Kabuki Warriors</i>,
dove sul palco del noto spettacolo nipponico dobbiamo picchiarci con
altri strani figuri in un festival di brutta grafica e pessimi
combattimenti, per non parlare delle ridicole urla nei menu.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://img.tomshardware.com/us/2002/02/04/everything_there_is_to_know_about_the_xbox/airfox1.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="137" src="http://img.tomshardware.com/us/2002/02/04/everything_there_is_to_know_about_the_xbox/airfox1.jpg" width="200" /></a></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Dedichiamoci infine alla Nintendo, che
presenta la console casalinga che le darà meno soddisfazioni: il
<b>Gamecube</b>. Non c'è Mario al lancio, sostituito da<i><a href="http://www.retrogaminghistory.com/home/1184-luigi-s-mansion.html"> Luigi's Mansion</a></i>,
parodia del survival horror molto ben fatta ma troppo poco longeva,
seppure il problema principale fosse la sua incapacità di creare
attenzione mediatica. A portare una vagonata di soldi c'è però
<i>Super Smash Bros. Melee</i> in cui tutti i principali protagonisti dei
brand Nintendo se le danno di santa ragione in livelli di grande
immaginazione in cui per vincere c'è bisogno di scagliare gli
avversari fuori dallo schermo nel gioco che sarà il best-seller
assoluto per la console. Quello che però si becca la migliore media
voto è <i><a href="http://www.retrogaminghistory.com/home/324-star-wars-rogue-squadron-ii-rogue-leader.html">Rogue Squadron II</a></i> della Lucasarts, titolo dal reparto
audiovisivo impressionante e dalle missioni coinvolgentissime,
soprattutto per i grandi appassionati di Guerre Stellari. Il ritorno
di Wave Race con <i><a href="http://www.retrogaminghistory.com/home/1088-wave-race-blue-storm.html">Blue Storm</a></i> è meno clamoroso, nonostante il titolo
abbia tanta qualità, ma il modello di guida è piuttosto complesso e
la grafica non più notevole come sul Nintendo 64. Per gli
appassionati di skate c'è il bellissimo <i>Tony Hawk's Pro Skater 3</i>,
ottimo prodotto come sempre ma comincia già a somigliarsi troppo ad
ogni uscita, mentre una novità assoluta per i sistemi casalinghi è
<i><a href="http://www.retrogaminghistory.com/home/415-super-monkey-ball.html">Super Monkey Ball</a></i>, in cui dobbiamo far raggiungere il traguardo a
scimmiette intrappolate in palline in un gameplay ispirato a Marble
Madness, ma è molto interessante notare come sia targato Sega, un
segno che la Dreamcast non era nemmeno più nei pensieri del suo
produttore, come dimostrato anche dalla conversione dell'amato <i>Crazy
Taxi</i>.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.gamershell.com/static/screenshots/5391/140226_full.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="133" src="http://www.gamershell.com/static/screenshots/5391/140226_full.jpg" width="200" /></a></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
A questo punto rimane solo il <b>GameBoy
Advance</b>, che sarà l'ancora di salvezza per la Nintendo negli anni a
venire. <i>Jackie Chan Adventures</i> è un picchiaduro a scorrimento
abbastanza divertente, ma senza esagerare, alla pari di <i>WWF Road to
Wrestlemania</i> che però ci fa rimanere confinati al solito ring. <i>Lady
Sia</i> è un interessante platform hack'n slash, anche se qualche
difettuccio ce l'ha, ma è un'apprezzabile tributo ai retrogiocatori.
<i>Super Street Fighter 2 Turbo Revival</i> è un adattamento al piccolo
schermo del picchiaduro Capcom, forse non molto adatto agli hardcore
gamers. Come conversione è sicuramente migliore quella di <i>Doom </i>che
conserva tutte le belle cose dell'originale per DOS aggiungendoci un
multiplayer per quattro giocatori con una sola cartuccia. <i>Golden Sun</i>
è addirittura uno dei JRPG più belli mai visti per una console
portatile, longevo, con una storia appassionante e splendide musiche.
La Konami porta anche <i>Gradius </i>con l'episodio Advance, che ha un
sonoro a tratti insopportabile ma per fortuna anche tanto gameplay
old-style. Controverso il debutto di <i>Spyro </i>sul <b>GBA </b>con <i>Season of Ice</i> a causa di
controlli un po' scomodi ed un'impostazione isometrica che sembra a
tratti un po' forzata.<i> Super Bust-A-Move</i> non ha alcun bisogno di
presentazioni se non per precisare ai meno informati che si tratta
sempre di Puzzle Bobble, Chiudiamo con due FPS di qualità
diametralmente opposta, dato che <i>Backtrack </i>della Telegames è un
osceno titolo in linea più a Wolfenstein 3D che Doom, mentre <i>Ecks vs
Sever</i> sfrutta degnamente la piattaforma, offrendo anche buone
missioni ed un divertimento molto superiore rispetto a quello della
pellicola da cui si ispira (il film Ballistic).<br />
<br />
E qui di seguito il video della rubrica!</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<object class="BLOGGER-youtube-video" classid="clsid:D27CDB6E-AE6D-11cf-96B8-444553540000" codebase="http://download.macromedia.com/pub/shockwave/cabs/flash/swflash.cab#version=6,0,40,0" data-thumbnail-src="http://i.ytimg.com/vi/Bozn5pWHL_8/0.jpg" height="480" width="720"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/Bozn5pWHL_8?version=3&f=user_uploads&c=google-webdrive-0&app=youtube_gdata" />
<param name="bgcolor" value="#FFFFFF" />
<embed width="320" height="266" src="http://www.youtube.com/v/Bozn5pWHL_8?version=3&f=user_uploads&c=google-webdrive-0&app=youtube_gdata" type="application/x-shockwave-flash"></embed></object></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>Gianluca Santiliohttp://www.blogger.com/profile/01587836486395211223noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5447748835512704984.post-50335658896645690902011-11-18T02:03:00.001-08:002011-11-18T02:07:17.344-08:00Un bundle da sbavare per Ni No Kuni<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://cache.kotaku.com/assets/images/9/2011/11/13c98d74a8789ce8537c184a464f2d7c.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="http://cache.kotaku.com/assets/images/9/2011/11/13c98d74a8789ce8537c184a464f2d7c.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
Ci sono manuali e manuali, bundle e bundle, special edition e special edition. Quelli di Ni No Kuni sono pazzeschi come testimoniano le immagini che vedete qui di seguito.<br />
<br />
<a name='more'></a><br /><br />
Allo stato attuale delle cose non è stato ancora ufficializzato se questi gioielli verranno proposti sul mercato occidentali, anche se tutti speriamo di sì. A prescindere dalla meravigliosa PS3 bianca, è il manuale a fare forse ancora più impressione per quanto è grosso e curato. Una vera opera d'arte!<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://cache.kotaku.com/assets/images/9/2011/11/4f0a791d5b7dbe863b71540e8a2de7cc.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="http://cache.kotaku.com/assets/images/9/2011/11/4f0a791d5b7dbe863b71540e8a2de7cc.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://cache.kotaku.com/assets/images/9/2011/11/3a4d182df1d224a132654f8ac26f36c1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="http://cache.kotaku.com/assets/images/9/2011/11/3a4d182df1d224a132654f8ac26f36c1.jpg" width="320" /></a></div>
<br />Gianluca Santiliohttp://www.blogger.com/profile/01587836486395211223noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5447748835512704984.post-29176361399220668162011-11-18T01:53:00.001-08:002011-11-18T02:00:27.423-08:00Le donne? Più sesso se videogiocano<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.forgamersbygamersdaily.com/wp-content/uploads/2011/07/gamer_chick1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="214" src="http://www.forgamersbygamersdaily.com/wp-content/uploads/2011/07/gamer_chick1.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
Che sia finita l'era dei nerd?<br />
<br />
Da quando esiste il videogame, la maggior parte degli appassionati è stata additata come una massa di persone brutte, strane e quanto di più lontano possibile alla definizione di sexy. In America li chiamano nerd, in Giappone otaku, da noi forse semplicemente sfigati.<br />
<a name='more'></a><br />
<br />
Beh, forse è proprio il gentil sesso a cambiare le carte in tavole. Secondo<a href="http://www.train2game.com/2011/11/women-gamers-have-more-sex-study-finds/"> il solito studio americano</a>, infatti, le videogiocatrici hanno un'attività sessuale sensibilmente maggiore delle altre ragazze "ordinarie". Hanno preso come campione l'intera community di un sito di gioco online: se il 52% delle donne americane in generale hanno rapporti sessuali ogni settimana, fra le videogiocatrici la quota sale al 57%! Davvero niente male.<br />
<br />
E' stato inoltre rilevato come anche il medium videoludico, in questo senso, sia meglio della TV. E' stato anche rilevato, infatti, che chi non gioca resta comunque di fronte al televisore a guardare qualche programma, il quale, evidentemente, ha un effetto afrodisiaco assai meno incisivo...<br />
<br />
<br />Gianluca Santiliohttp://www.blogger.com/profile/01587836486395211223noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5447748835512704984.post-9146272584379098812011-11-16T23:56:00.001-08:002011-11-17T00:20:59.231-08:00Meta-recensione - Assassin's Creed: Revelations (80/100)<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://upload.wikimedia.org/wikipedia/en/d/d9/Assassins_Creed_Revelations_Cover.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://upload.wikimedia.org/wikipedia/en/d/d9/Assassins_Creed_Revelations_Cover.jpg" width="235" /></a></div>
<br />
<br />
Assassin's Creed è stato un vero fenomeno di questa generazione. La Ubisoft ha sempre avuto l'occhio lungo ed anche in occasione dell'arrivo delle nuove console non si è fatta certo trovare impreparata, presentando un titolo che è stato in grado di scavare un solco fra i giocatori. Il primo AC, infatti, non si poteva portare come esempio di giocabilità: era un titolo enormemente scriptato, rigido e a tratti fin troppo monotono e ripetitivo, ma aveva l'indiscutibile vantaggio di fregiarsi di una direzione artistica magnifica che ci permetteva di osservare la brulicante vita medievale con grande spettacolarità.<br />
<br />
<a name='more'></a><br />
<br />
Arrivò Assassin's Creed 2, pianificato sin dall'inizio, e le vendite continuarono ad essere straordinarie, inoltre la Ubisoft riuscì a portare significativi miglioramenti al gameplay ed anche un protagonista molto apprezzato, Ezio Auditore, al quale il pubblicò si affezionò. E lo fece così tanto che in Francia decisero di dedicargli un'intera trilogia di cui questo Revelations rappresenta l'episodio conclusivo.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://ps3media.ign.com/ps3/image/article/117/1172904/assassins-creed-revelations-20110606095321528.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="112" src="http://ps3media.ign.com/ps3/image/article/117/1172904/assassins-creed-revelations-20110606095321528.jpg" width="200" /></a><a href="http://ps3media.ign.com/ps3/image/article/117/1172904/assassins-creed-revelations-20110606095308170.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="112" src="http://ps3media.ign.com/ps3/image/article/117/1172904/assassins-creed-revelations-20110606095308170.jpg" width="200" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://ps3media.ign.com/ps3/image/article/117/1172904/assassins-creed-revelations-20110606095332512.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="112" src="http://ps3media.ign.com/ps3/image/article/117/1172904/assassins-creed-revelations-20110606095332512.jpg" width="200" /></a><a href="http://ps3media.ign.com/ps3/image/article/117/1172904/assassins-creed-revelations-20110606095324465.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="112" src="http://ps3media.ign.com/ps3/image/article/117/1172904/assassins-creed-revelations-20110606095324465.jpg" width="200" /></a></div>
<br />
Passando alle opinioni della critica, non manca la stampa soddisfatta, come l'Official Playstation Magazine che sottolinea come Revelations sia un degno canto del cigno della saga di Ezio, capace di vantare dei combattimenti sensibilmente migliorati che ci offriranno scontri spesso simili a risse, peccato per un finale che sfiora il ridicolo (90/100). Ancora più felice di questo episodio è Game Informer, che elogia la bellezza della città di Constantinopoli, così come alcuni compiti alternativi quali la costruzione di una banda di assassini, e se alcuni minigiochi sono piuttosto insulsi, i nuovi gadget come le bombe e il gancio arricchiscono la giocabilità (92/100). E' un giudizio che va in contrasto con quello di Videogamer che ritiene che proprio Constantinopoli sia uno dei difetti del gioco, che sembra meno ispirata rispetto a quanto visto in passato, ma i problemi maggiori derivano dal mission design, secondo il recensore fortemente penalizzato dal contenuto tempo di sviluppo, un handicap che ha scaturito il peggiore Assassin's Creed finora (70/100). Una certa mancanza di ottimizzazione la rileva anche Gamepro, che mai come stavolta ha notato bug e difetti grafici, per non parlare di una narrazione lenta, che si ravviva molto tardi pur rimanendo complessivamente debole (70/100).<br />
<br />
Più contraddittori di così... è Assassin's Creed!<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='720' height='480' src='https://www.youtube.com/embed/s3sBJzXc8sw?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<br />Gianluca Santiliohttp://www.blogger.com/profile/01587836486395211223noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5447748835512704984.post-86597590519031617862011-11-16T23:49:00.001-08:002011-11-16T23:55:15.401-08:00Will Wright sta inventando il personal gaming<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://blog.tecnospazio.org/wp-content/uploads/2011/03/portrait_wright_240x270.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://blog.tecnospazio.org/wp-content/uploads/2011/03/portrait_wright_240x270.jpg" /></a></div>
<br />
<br />
Lo abbiamo conosciuto un milione di anni fa grazie al suo meraviglioso ed immortale Sim City, poi riuscì a simulare praticamente ogni cosa fino al clamoroso successo dei Sims e delle loro innumerevoli espansioni che hanno portato camionate di soldi alla Maxis.<br />
<br />
Da qualche tempo, però, Wright sembra aver perso il tocco magico: l'ultima sua opera, Spore, era partita con ambizioni straordinarie, promettendo di rinnovarsi all'infinito in virtù del potente editor di animali che avrebbe giustificato un gameplay in continua evoluzione. Poi l'editore rimase quasi l'unica cosa buona...<br />
<a name='more'></a><br />
<br />
Ora è il momento di tuffarsi in un nuovo progetto, inseguendo gli orizzonti svelati dal casual gaming su Facebook. I prodotti per il social network, infatti, sfruttano il vantaggio di sapere davvero tante cose su di noi anche se allo stato attuale sfruttano la cosa per meri scopi pubblicitari.<br />
<br />
L'idea di Wright è differente: ideare un software per giocare in grado di capirci ed adattarsi. Non deve solo adeguarsi al nostro genere preferito, ma cercare addirittura di essere aderente alle nostre abitudini, rispettando i nostri tempi, attirandoci con quel che ci farebbe piacere in quel determinato istante. La lungimiranza del progetto è pari solo all'alone di mistero che lo circona. Non ci sono, infatti, notizie più dettagliate di quelle esposte.<br />
<br />
Wright dice che si chiamerà <a href="http://venturebeat.com/2011/11/16/will-wright-hivemind/">Hivemind </a>e sarà il primo esemplare di personal gaming. Potrebbe cambiare le nostre vite?Gianluca Santiliohttp://www.blogger.com/profile/01587836486395211223noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5447748835512704984.post-58072709720678725102011-11-16T05:50:00.001-08:002011-11-16T05:55:18.374-08:00Un nuovo caso Giana Sisters? Mario reinventato con violenza<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.diygamer.com/wp-content/uploads/2011/11/TinyPlumbers001.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="156" src="http://www.diygamer.com/wp-content/uploads/2011/11/TinyPlumbers001.png" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
Difficile dire quale fra The Great Giana Sisters e Tiny Plumber sia più scopiazzato dall'originale nintendiano. Il primo, come forse ben saprete, è vecchio e risale addirittura al Commodore 64 e si avvicinava al platform di Mario più vigliaccamente, cercando di sfruttarne la somiglianza. Tiny Plumbers è diverso.<br />
<a name='more'></a><br />
<br />
Realizzato con il motore Unity, offre una grafica in pixel art estrema che ridisegna in forma distinguibile gli stage del NES, ovviamente non pedissequamente. Dopodiché, condisce il tutto con quel sangue che nei giochi di Mario non abbiamo visto.<br />
<br />
Una parodia e non un plagio, quindi, per il nostro godimento,<a href="http://robotloveskitty.com/tinyplumbers/"> ma non gratuito,</a> dato che costa ben dieci dollari.<br />
<br />
<br />
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="360" src="http://www.youtube.com/embed/U5RZDBryb0w?feature=player_embedded" width="640"></iframe>Gianluca Santiliohttp://www.blogger.com/profile/01587836486395211223noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5447748835512704984.post-79683888974606207932011-11-16T05:34:00.001-08:002011-11-16T05:39:46.712-08:00Si studiano telecronisti virtuali, ma il Megadrive aveva anticipato la tecnologia<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://i.i.com.com/cnwk.1d/i/tim/2011/11/11/croppedtrackingsports.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://i.i.com.com/cnwk.1d/i/tim/2011/11/11/croppedtrackingsports.jpg" /></a></div>
<br />
<br />
Un istituto nella svizzera Losanna sta portando avanti un progetto molto interessante basato principalmente sulla telemetria: un software analizza il campo di gioco e traccia la posizione ed il comportamento degli atleti per fornire resoconti anche in tempo reale.<br />
<br />
Scopi pratici? Il più immediato è quello relativo alla stessa disciplina sportiva, dato che diventerebbe presto possibile realizzare un programma in grado di fornire agli allenatori una montagna di statistiche riguardanti l'azione, ma si sta sperimentando anche la possibilità di creare dei telecronisti virtuali in grado di "capire" la partite e sintetizzare il giusto commento Peccato che qualcun'altro l'abbia già fatto.<br />
<a name='more'></a><br />
<br />
Per scoprire di cosa parliamo bisogna tornare molto indietro nel tempo, fino al Megadrive, che con College's Football's National Championship implementò proprio una telecronaca dinamica e calcolata in tempo reale. Anche se, a dire il vero, era alquanto robotica...<br />
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<object style="height: 390px; width: 640px;"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/yjddSxZqz7g?version=3&feature=player_detailpage">
<param name="allowFullScreen" value="true">
<param name="allowScriptAccess" value="always">
<embed src="http://www.youtube.com/v/yjddSxZqz7g?version=3&feature=player_detailpage" type="application/x-shockwave-flash" allowfullscreen="true" allowScriptAccess="always" width="640" height="360"></object></div>Gianluca Santiliohttp://www.blogger.com/profile/01587836486395211223noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5447748835512704984.post-3505013820697105302011-11-15T00:27:00.001-08:002011-11-15T00:53:35.269-08:00Meta-recensione - Saints Row: the Third (81/100)<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://upload.wikimedia.org/wikipedia/en/9/98/Saints_Row_The_Third_box_art.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://upload.wikimedia.org/wikipedia/en/9/98/Saints_Row_The_Third_box_art.jpg" /></a></div>
<br />
<br />
Il team Volition ha talento e lo ha dimostrato sin dal suo debutto su PC con Descent: Freespace. Da allora sono passati la bellezza di tredici anni e successivamente si sono dedicati con convinzione e profitto al mercato console, riuscendo a trovare buoni riscontri su Playstation 2 con Summoner e un successo stellare con Red Faction, poi convertito per Windows.<br />
<br />
Proprio quest'ultima saga, però, ha avuto non poche difficoltà nella nuova generazione, anche perché sulle console c'è stata una vera e propria orgia di sparatutto realizzati da team di prima classe che ci hanno messo poco a sopraffare la qualità della Volition. Proprio per queste ragioni, questa compagnia ha deciso di inaugurare una nuova saga, intitolata Saints Row, completamente diversa per quanto sempre incentrata sull'azione. E' stata capace di guadagnarsi i suoi fan ed oggi si è meritata un terzo episodio.<br />
<a name='more'></a><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://xbox360media.ign.com/xbox360/image/article/117/1174438/saints-row-the-third-20110608015331531.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="112" src="http://xbox360media.ign.com/xbox360/image/article/117/1174438/saints-row-the-third-20110608015331531.jpg" width="200" /></a><a href="http://xbox360media.ign.com/xbox360/image/article/117/1174438/saints-row-the-third-20110608015338687.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="112" src="http://xbox360media.ign.com/xbox360/image/article/117/1174438/saints-row-the-third-20110608015338687.jpg" width="200" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://xbox360media.ign.com/xbox360/image/article/117/1174438/saints-row-the-third-20110608015329281.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="112" src="http://xbox360media.ign.com/xbox360/image/article/117/1174438/saints-row-the-third-20110608015329281.jpg" width="200" /></a><a href="http://xbox360media.ign.com/xbox360/image/article/117/1174438/saints-row-the-third-20110608015326844.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="112" src="http://xbox360media.ign.com/xbox360/image/article/117/1174438/saints-row-the-third-20110608015326844.jpg" width="200" /></a></div>
<br />
<br />
Il gioco riparte coi nostri eroi in difficoltà, incastrati e sbattuti in prigione e che, una volta liberati, si ritrovano col dover ricostruire il proprio potere.<br />
<br />
Saints Row: the Third rimane un gioco d'azione basato sul free-roaming e su una demenzialità da strapazzo che, tuttavia, rimane uno degli aspetti più accattivanti della produzione. O almeno quasi per tutti: vale la pena citare Eurogamer, che si lamenta proprio della direzione artistica e della stupidità eccessiva di alcune situazioni, esprimendo perplessità sul futuro della serie se non verranno aggiunti contenuti significativi (70/100) ed anche Eveyeye non è proprio convinto della bontà sulla lunga distanza, con un divertimento che non mancherà nei primi giorni ma che fatica a sostenersi più a lungo (75/100). Più positivi i giudizi provenienti da oltreoceano, forse perché culturalmente più affini al "rumore" del titolo Volition: IGN sostiene che sesso e azione sono ciò che fa impazzire la gente, e che questo gioco consegna esattamente quello che la massa vuole (85/100); persino più soddisfatto Game Informer, che elogia l'umorismo che pervade la produzione così come sottolinea che sarebbe stato fine a sé stesso se non supportato da un gameplay solido e divertente come quello presente.<br />
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<object style="height: 390px; width: 640px;"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/-PT7xIGvCPM?version=3&feature=player_detailpage">
<param name="allowFullScreen" value="true">
<param name="allowScriptAccess" value="always">
<embed src="http://www.youtube.com/v/-PT7xIGvCPM?version=3&feature=player_detailpage" type="application/x-shockwave-flash" allowfullscreen="true" allowScriptAccess="always" width="640" height="360"></object></div>Gianluca Santiliohttp://www.blogger.com/profile/01587836486395211223noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5447748835512704984.post-46200644546573791022011-11-15T00:10:00.001-08:002011-11-15T00:15:10.041-08:00Arriva Super Mario e la Nintendo organizza una festa a Times Square<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://ilgioco.oneminutesite.it/files/7-mario-kart-wii.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://ilgioco.oneminutesite.it/files/7-mario-kart-wii.jpg" width="284" /></a></div>
<br />
<br />
E' probabilmente la piazza più famosa di New York e l'avremo vista giusto in qualche centinaio di film. Simbolo degli Stati Uniti e dell'ombelico mondiale della finanza, è stata scelta come luogo per celebrare il ritorno sul mercato dell'idraulico della Nintendo e per rilanciare definitivamente anche in territorio americano il 3DS.<br />
<a name='more'></a><br />
<br />
L'idea è semplice ma d'effetto. Creare un minuto parco giochi con attrazioni molto semplici come i classicissimi teloni elastici sui quali saltare e sugli ancora più immortali scivoli. Per ognuno di essi c'è un sensore che fa partire gli effetti sonori che quasi trent'anni abbiniamo a Super Mario Bros, per la gioia di grandi e piccini.<br />
<br />
<br />
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="360" src="http://www.youtube.com/embed/Z6E02oh5p8M" width="640"></iframe>Gianluca Santiliohttp://www.blogger.com/profile/01587836486395211223noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5447748835512704984.post-18223545777144236512011-11-15T00:00:00.001-08:002011-11-15T00:07:03.981-08:00In Corea consigliano di tenere Ni No Kuni lontano dai bambini!<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.unlimitedammo.org/wp-content/uploads/2011/03/Ni-No-Kuni-3-300x161.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://www.unlimitedammo.org/wp-content/uploads/2011/03/Ni-No-Kuni-3-300x161.png" /></a></div>
<div>
<br /></div>
<div>
<br /></div>
Avreste mai pensato che un gioco realizzato in collaborazione con lo Studio Ghibli e che finora ha presentato immagini che sembrano spuntate dai migliori lavori di Miyazaki potesse mai essere vietato ai minori di 18 anni?<div>
<br /></div>
<div>
Ebbene, in Corea su certe cose non ci vanno per il sottile. Il paese orientale, infatti, mostrerà pure tanti punti in comune col Giappone ma è decisamente più intransigente in fatto di regole.<a name='more'></a></div>
<div>
<br /></div>
<div>
Per trastullarsi col JRPG della Level-5 bisogna essere maggiorenni e tutto questo solo perché all'interno del gioco esiste la possibilità di giocare d'azzardo. Il "gambling" è pratica vietatissima per i più giovani, così come lo è, a dire il vero, in molte altri parti del mondo. La differenza è che se da noi è concesso a tutti provarci in assenza di soldi veri, in Corea non si può farlo neppure per finta.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Se sapessero di noi ragazzetti che giocavamo a Hollywood Strip Poker...</div>Gianluca Santiliohttp://www.blogger.com/profile/01587836486395211223noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5447748835512704984.post-36719849799473835812011-11-14T23:45:00.001-08:002011-11-14T23:51:46.330-08:00Il cloud gaming? E' lontano dalla massa<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.pascalfredette.com/wp-content/uploads/2011/02/Cloud-Gaming.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://www.pascalfredette.com/wp-content/uploads/2011/02/Cloud-Gaming.jpg" width="274" /></a></div>
<br />
<br />
Si è sentito parlare ultimamente un bel po' di servizi di cloud gaming. Riguardano la possibilità di giocare a determinati titoli senza installare alcunché sul proprio PC, sfruttando la connessione internet per ricevere uno stream video inviato da chi di dovere e per mandare gli input del pad.<br />
<br />
In questa maniera viene aggirato ogni limite di piattaforma: non è necessario potenziare l'hardware, né avere un sistema operativo piuttosto che un altro, l'unica vera richiesta imprescindibile è una connessione internet performante.<br />
<a name='more'></a><br />
<br />
Brian Prince, uno degli uomini di spicco di Microsoft, ha però gettato acqua sul fuoco ad un recente convegno cinese. Secondo lui, sarebbe troppo presto per il cloud gaming in quanto è attualmente soggetto a forti limitazioni. Quella più grave è la mancanza di connessioni velocissime alla portata di tutti, dato che persino negli USA vi sono zone sguarnite, figuriamoci in Europa. Inoltre, le compagnie che offrono questo tipo di servizio vantano nella propria softeca soltanto una ristretta cerchia di giochi e si sa che il pubblico, invece, tende a dirigersi verso le piattaforme che offrono la maggiore varietà.<br />
<br />
Lo scetticismo nasce in parte forse anche dal fatto che Microsoft non ha ancora nulla che riguardi il cloud, ma lo stesso Prince ha precisato che alcuni servizi saranno presto disponibili.<br />
<br />
<br />Gianluca Santiliohttp://www.blogger.com/profile/01587836486395211223noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5447748835512704984.post-37443067999412737992011-11-14T06:44:00.001-08:002011-11-14T06:48:20.808-08:00La vita reale come un videogioco<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://facerocker.com/wp-content/themes/TheStyle/timthumb.php?src=http://facerocker.com/wp-content/uploads/2011/03/Screen-shot-2011-03-31-at-12.13.15-AM.png&h=180&w=222&zc=1&q=90" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://facerocker.com/wp-content/themes/TheStyle/timthumb.php?src=http://facerocker.com/wp-content/uploads/2011/03/Screen-shot-2011-03-31-at-12.13.15-AM.png&h=180&w=222&zc=1&q=90" /></a></div>
<br />
<br />
Davvero notevole il lavoro svolto dai Corridor Digital, ragazzi con la passione della cinepresa che stanno diventando (meritatamente) delle star su internet.<br />
<br />
Avete presenti quei videogiochi appartenenti al genere TPS? Resident Evil 4, Mass Effect, Gears of War... Bene, questi artisti hanno preso una telecamera e se la sono montata sulle spalle, dopodiché hanno simulato situazioni spesso vissute in videogiochi, senza dimenticare un bel po' di ironia che si risolve in un magnifico finale.<br />
<br />
<a name='more'></a><br />
<br />
Da vedere assolutamente!<br />
<br />
<br />
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="360" src="http://www.youtube.com/embed/PdHiOMlT2Zw?feature=player_embedded" width="640"></iframe>Gianluca Santiliohttp://www.blogger.com/profile/01587836486395211223noreply@blogger.com0